Viterbo – Il 2015 sarà l’anno degli Etruschi.
Tusciaweb, in collaborazione con Caffeina e Università degli studi della Tuscia, indice per il 2015 l’Anno degli Etruschi – I pirati della bellezza.
Sono un paio di mesi che abbiamo iniziato a lavorarci, ma ci sembra giusto annunciarlo proprio in questo momento in cui la politica vuole abolire la soprintendenza per l’Etruria meridionale. Una politica inefficiente, inefficace e troppo spesso dannosa, che ostacola in tutti modi chi sa costruire il futuro. Chi è capace di creare il futuro.
Proprio per questo dei privati (Tusciaweb e Caffeina) hanno deciso di provare a usare il brand più potente della Tuscia per tentare di sfondare sul fronte dei media nazionali e internazionali. Per portare nella Tuscia quei flussi di turisti che oggi la evitano e non la conoscono. Questo in collaborazione con una istituzione, che gode di ampia autonomia, come l’Università della Tuscia. Come dire: due strutture che si occupano sostanzialmente di comunicazione, di cultura e di informazione, sostenute dal mondo dei saperi, vogliono mettersi in gioco ancora una volta per tentare di far conoscere uno dei tesori più intriganti che la Tuscia nasconde a sé e al Mondo: gli Etruschi.
Solo noi viterbesi in tanti anni con tanta acribia potevamo riuscire a tener nascosti la potenza culturale, la bellezza, il mistero, l’enigmaticità di un popolo che sembra nato apposta per fare da inderogabile richiamo di stuoli di turisti e studiosi da tutto il Mondo.
Metteremo in campo tutte le nostre competenze, daremo vita a nuove infrastrutture sul web, ci serviremo dei bit e degli atomi. Todo modo para buscar… una chiave per andare in controtendenza rispetto alla fase di decadenza economica e culturale che la Tuscia, come tutta la nazione, sta attraversando. E metteremo in campo tutta la nostra fantasia e la nostra creatività. Ma per far questo chiediamo fin da subito la collaborazione di tutti i viterbesi, e non, che sanno fare cose. Noi faremo da snodo centrale che ha l’onere di dare impulso, di lanciare iniziative, far emergere suggestioni mediatiche.
E l’appello è a tutti quei privati, a quelle associazioni, quei sindaci, quei cittadini che vogliono progettare il futuro di questa provincia per il prossimo anno nel segno degli Etruschi. Sappiamo che esistono già realtà che si occupano di Etruschi da anni con competenza ed efficacia. A tutti chiediamo di rendere questo brand attraente, ammaliante, penetrante, conosciuto in tutto il Mondo… Lo faremo usando tutto ciò che esiste sul piano mediatico dei bit e non solo.
Tusciaweb, in senso stretto, garantirà una ampia copertura multimediatica, con una forte connessione con i media nazionali, per tutto ciò che si muoverà nel territorio della Tuscia e sul web per quanto riguarda gli Etruschi. Faremo il nostro mestiere, per così dire, ma nello stesso tempo ci muoveremo sul territorio cercando di coinvolgere in questo progetto mediatico – culturale imprese, associazioni, associazioni di categoria, istituzioni, intellettuali, creativi, grafici… Insomma chi sa fare. Chi sa inventare e creare.
In questi giorni stiamo mettendo a punto un programma di massima, insieme a Caffeina e Unitus, ma vogliamo che il progetto sia il più possibile aperto e per questo abbiamo deciso di uscire con questo primo appello.
Un’ultima notazione storica suggeritaci da una vera esperta di archeologia: nel 2015 saranno 30 anni dall’Anno degli Etruschi che lanciò la regione Toscana con grande sfarzo e investimenti. Che porti buono…
Per contattarci basta inviare una email a etruschi@tusciaweb.it
Carlo Galeotti
Ps. Questa estate Tusciaweb ha lanciato un dibattito sulla Piattaforma Altolazio 2.0. Ebbene abbiamo iniziato a lavorarci…